Ad Ancona partono le prime demolizioni dei manufatti per il rinnovo di piazza d’Armi che prevede la costruzione di un nuovo mercato coperto e la riorganizzazione di tutti gli spazi circostanti: piazza, parcheggi e capolinea bus-snodo della linea filoviaria, che fungerà da vera e propria metropolitana di superficie per la città. Questo permetterà una maggiore fluidità e sostenibilità del trasporto pubblico urbano, spostando in modo significativo anche il traffico degli autobus da fuori Ancona, che insiste attualmente sul centro città. Ed è proprio partendo dall’area che diventerà il capolinea per il Tpl che prendono il via i lavori: le macchine demolitrici hanno cominciato ad abbattere i piccoli edifici che si trovano lungo la strada che collega via della Montagnola con via Cristoforo Colombo. L’area sarà provvisoriamente destinata a parcheggio e in seguito sarà volta definitivamente al trasporto pubblico urbano.
Lo svolgimento dei lavori, che prevedono la realizzazione del mercato nell’area dell’ex campo sportivo, procederà per fasi: ogni infrastruttura o edificio pronto sarà subito destinato all’uso da parte del pubblico, in questo modo le strutture attuali resteranno operative fino all’entrata in funzione delle nuove. Il primo che riprenderà l’attività, nel tempo stimato di circa due anni, sarà il nuovo edificio del mercato, poiché sono già state effettuate tutte le operazioni necessarie per l’assegnazione degli spazi agli operatori commerciali.
I lavori in corso sono il passaggio concreto al nuovo sistema di mobilità sostenibile per Ancona: “Sostenibile, perché gli autobus che ancora si alimentano a gasolio, si fermeranno qui e al Verrocchio e nell’ambito urbano gireranno solo i filobus, cioè i mezzi ad alimentazione elettrica – afferma il sindaco Valeria Mancinelli – Anche la transizione ambientale oltre che dirla bisogna farla e questi sono i fatti”. Il primo cittadino garantisce inoltre la presenza dei fondi necessari per le opere, la cui conferma arriverebbe non solo dal preso avvio dei lavori, ma anche dal mutuo di oltre 8 milioni di euro previsto nel bilancio.
L’assessore ai Lavori pubblici Paolo Manarini, aggiunge: “È prevista anche la riorganizzazione della viabilità interna dell’area, in modo tale che i parcheggi saranno all’esterno della zona pedonale, per valorizzare quest’ultima. Tutta la parte anteriore al nuovo mercato, verso via Cristoforo Colombo, diventerà la vera piazza, interamente riqualificata. Questa è una delle zone commerciali più importanti della città e quindi è giusto che abbia anche una sua qualità dal punto di vista architettonico e funzionale”.
Stefano Campanelli, dirigente del servizio lavori pubblici, spiega che il progetto è frutto di un concorso di progettazione svoltosi a livello nazionale e vinto da un gruppo di lavoro composto da architetti e progettisti, ingegneri strutturisti, impiantisti e geologi. L’opera prevede un fotovoltaico sui tetti che posa su un fabbricato in acciaio e vetro. “Anche le demolizioni – spiega Capannelli – seguono un percorso di sostenibilità”. La tecnica applicata è infatti quella della demolizione selettiva, che prevede la separazione dei materiali al fine della differenziazione, del recupero e del riuso.
