
In Italia, ogni anno, si gettano oltre 10 milioni di palline da tennis e padel, con un impatto ambientale significativo: circa 10.000 tonnellate di gomma, feltro e plastica finiscono in discarica.
GPADEL, il primo gruppo italiano interamente dedicato al padel, annuncia il lancio ufficiale di “GPADEL Play Green”, un progetto concreto e innovativo per ridurre l’impatto ambientale dello sport attraverso il riciclo delle palline esauste. Con GPADEL Play Green nasce una filiera sostenibile che consente di recuperare queste palline trasformandole in materiali utili per altri settori, come pavimentazioni sportive, superfici antiurto e isolanti acustici.
Il progetto, realizzato in collaborazione con Reballtex (reballtex.it) e Turin Carta (turincarta.com) e grazie al contributo e sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo attraverso il bando Re:azioni, è stato appena presentato presso il centro GPADEL Torino di via Cesana 17.


Erano presenti l’assessora alla Transizione Ecologica della Città di Torino, Chiara Foglietta, il consigliere regionale Daniele Valle, Antonio Caprì (consigliere della Circoscrizione 3), il fondatore di GPADEL, Armando Calvetti, il presidente Comitato Regionale FITP, Manuela Savini, Marco Luino e Elisa Vercelli in qualità di amministratori di Reballtex S.r.l. e Paola e Riccardo Vetere in rappresentanza di Turin Carta S.r.l.
“Salutiamo positivamente questa iniziativa che facilita l’adozione di comportamenti responsabili da parte dei singoli e, allo stesso tempo, produce valore – commenta l’assessora alla Transizione Ecologica della Città di Torino Chiara Foglietta – Una raccolta dei rifiuti responsabile ed efficiente è imprescindibile per l’adozione di pratiche circolari che consentano di mitigare l’impatto ambientale, ma per il successo di queste politiche è sempre necessario il coinvolgimento dei cittadini. Sono numerosi i progetti che la Città di Torino sta portando avanti con l’obiettivo di ridurre la produzione di rifiuti sul territorio comunale, iniziative mirate che, come questa per la raccolta delle palline da tennis e padel usate, hanno l’obiettivo di favorire quei piccoli comportamenti sostenibili, armonici e coerenti, che rappresentano un tassello importante nel chiudere il cerchio dell’economia circolare“.
Il fulcro dell’iniziativa è rappresentato dal raccoglitore Play Green, un contenitore dedicato installato nei club GPADEL che permette di conferire le palline esauste in modo differenziato. Una volta raccolte, le palline sono selezionate, suddivise nei loro componenti principali e avviate al riciclo, evitando che finiscano nei rifiuti indifferenziati.
“Crediamo fortemente che lo sport debba essere promotore di valori positivi – dichiara Armando Calvetti, fondatore di GPADEL – Con GPADEL Play Green vogliamo dimostrare che anche un piccolo gesto, come il riciclo di una pallina, può fare una grande differenza”.
L’iniziativa è attiva da maggio 2025 in tutti i centri GPADEL e sarà progressivamente estesa anche ai circoli di tennis e padel esterni che vorranno aderire a questa rete di economia circolare. Maggiori informazioni su www.gpadel.it/playgreen.