
Pollutec 2025 a Lione riunisce espositori e visitatori, tra tecnologie innovative e opportunità di confronto e collaborazione, confermando la sua centralità nel settore della transizione ecologica
Il mondo dell’ambiente e dell’economia circolare si è dato appuntamento a Lione per Pollutec 2025, la manifestazione internazionale dedicata alle tecnologie, alle soluzioni e ai servizi per la transizione ecologica.
La fiera, che si è aperta oggi, riunisce oltre 2.000 espositori e più di 51.000 partecipanti provenienti da tutto il mondo, registrando fin da subito un’ottima partecipazione di pubblico e operatori. Un segnale positivo che conferma l’interesse crescente verso i temi della sostenibilità ambientale, del recupero dei materiali e dell’innovazione industriale, ma anche la vitalità di un comparto sempre più orientato alla collaborazione tra imprese, istituzioni e mondo della ricerca.
Opportunità e innovazione per le aziende
Anche Recover Magazine è presente alla fiera: la rivista è infatti tra le pubblicazioni consultabili dai visitatori all’interno delle aree dedicate alla stampa di settore e consente di scoprire i progetti, le aziende e le storie che raccontano ogni giorno l’evoluzione del comparto.
L’occasione è stata ideale per incontrare le aziende partner. Tra gli stand, le occasioni di confronto e le novità tecnologiche, non sono mancati, infatti, i momenti di incontro con le realtà protagoniste dell’economia circolare: imprese impegnate nella gestione sostenibile delle risorse, nel trattamento dei rifiuti, nella produzione di energia rinnovabile e nelle soluzioni per l’efficienza industriale.


L’appuntamento di Lione si conferma così un importante spazio di dialogo e visibilità internazionale, dove le aziende protagoniste possono confrontarsi sulle principali tendenze del settore e condividere con i protagonisti del mercato i progetti più recenti dedicati al riciclo, al recupero dei materiali e alla rigenerazione urbana, costruendo nuove opportunità di collaborazione.
Pollutec 2025, in programma fino a venerdì 10 ottobre, consolida il proprio ruolo di punto di riferimento mondiale per chi opera nei settori di energia, acqua, rifiuti, qualità dell’aria e innovazione ambientale, grazie a un calendario fitto di conferenze, workshop e aree dimostrative che mettono in luce le tecnologie più avanzate per affrontare le sfide climatiche e industriali dei prossimi anni.



















