
Centro Congressi Riva del Garda (TN), 6-7 maggio.
“A REbuild la grande community dell’immobiliare si riunisce attorno a un obiettivo comune: superare la frammentazione con la forza della collaborazione, trasformare l’isolamento in connessione autentica e la competizione in sinergia. Lo stato del patrimonio edilizio italiano è una opportunità straordinaria per dimostrare come l’intelligenza condivisa possa dare vita a soluzioni innovative, sostenibili e centrate sul benessere delle persone”: questo è il tema di fondo della nuova edizione del primo evento italiano sull’innovazione sostenibile del costruito che avrà inizio domattina a Riva del Garda.
“Connect minds, enable innovation – Condividere le intelligenze per abilitare l’innovazione“: è un messaggio forte e chiaro rivolto agli operatori delle filiere immobiliari – dalla progettazione alle costruzioni, dalla finanza ai servizi – e alle Pubbliche Amministrazioni quello che sarà lanciato domani dal palco di REbuild; se l’innovazione è uno strumento chiave per il progresso, la sostenibilità a tuttotondo è l’obiettivo di fondo da raggiungere. Tutti insieme. Facendo rete per la creazione di nuovi modelli, processi e prodotti sostenibili, condividendo forme diverse ma necessariamente integrabili di intelligenze – dall’umana all’AI -, integrando saperi, esperienze e competenze per realizzare un futuro in cui l’innovazione supporti la sostenibilità e migliori la qualità della vita.
Nonostante la filiera che unisce costruzioni e immobiliare disponga già di gran parte delle competenze necessarie per affrontare le sfide della rigenerazione e del costruire contemporaneo, manca ancora una piena integrazione tra i diversi attori dell’ecosistema.
REbuild si propone proprio come piattaforma abilitante per rafforzare queste connessioni e promuovere una visione condivisa, capace di generare impatti concreti sul futuro del costruito.
Per questo motivo mercoledì 7 maggio, a chiusura dell’evento organizzato da Riva del Garda Fierecongressi, verrà presentato il ‘Manifesto per il futuro delle costruzioni’, una guida per orientare l’evoluzione del settore verso un domani ricco di incognite e sfide: cambiamenti climatici, fonti energetiche, mutamenti sociali ed esigenze abitative in primis. “Sarà allo stesso tempo il punto di arrivo dei ragionamenti emersi a REbuild e il punto di partenza per una rifilessione collettiva di tutti gli attori del comparto”, spiega Roberto Pellegrini, Presidente di Riva del Garda Fierecongressi. “Sarà una guida, un decalogo, una ‘scatola degli attrezzi’ con suggestioni, esempi, esperienze concrete da cui partire per raggiungere ciò che deve essere al centro dei nostri mirini: la sostenibilità, a tuttotondo”.
“È fondamentale che la rapida dififiusione delle tecnologie digitali abbia un impatto positivo sulla società intera, e che il risultato sia allineato a principi di sostenibilità ed etici – commenta Alessandra Albarelli, Direttrice Generale di Riva del Garda Fierecongressi, da sempre attenta ai temi valoriali insiti in REbuild. – La convergenza e la connessione tra tecnologie innovative e tradizionali, nuovi saperi e abitudini consolidate, processi d’avanguardia e percorsi abituali devono essere guidate e orientate al miglioramento della qualità della vita di tutti”.
È con questo spirito che a Riva del Garda si ritroveranno da domani i principali protagonisti del settore con 30 aziende partner, 4 scientific partner, 4 start up selezionate, 13 enti patrocinatori nazionali e 8 territoriali, 17 media partner, oltre 80 speaker impegnati nelle 16 conferenze in programma, a cui si aggiungono 4 workshop dai quali emergeranno contributi decisivi per la stesura del ‘Manifesto’.
A livello espositivo, 6 le tematiche sviluppate: Building, Off-site, Energy, Real Estate, Digital, Services, a sostanziare un dibattito sui macro-temi che saranno affrontati, ossia ESG, Costruzioni, Materiali, Energia e Digitale. Tematiche di discussione il cui approfondimento convergerà in una visione che coniuga valorizzazione economica, decarbonizzazione del parco immobiliare, benessere abitativo e sociale accessibile, diffuso e condiviso. Ciò verrà fatto anche identificando le principali aree di intervento sulle quali gli operatori stanno concentrando energie e investimenti, con l’intento di allineare il patrimonio immobiliare esistente e di prossima realizzazione agli standard di sostenibilità definiti dalle politiche pubbliche e dalle direttive europee, in particolare in relazione agli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra fissati per il 2030.
“Abbiamo ormai compreso che la sostenibilità variamente declinata è parte del patrimonio imprenditoriale e dell’impianto valoriale delle imprese del comparto”, conferma Ezio Micelli, Presidente Comitato Scientifico – REbuild | Professore ordinario – Università IUAV di Venezia. “L’integrazione strategica dei criteri ESG sta generando una trasfiormazione signifiicativa nella gran parte delle aziende del settore, per le quali sostenibilità e innovazione sono diventati fiattori chiave per lo sviluppo, gli investimenti e la competitività. Il ‘Manifiesto’ sarà uno strumento utile per accelerare verso questa direzione, ponendo al centro i temi della collaborazione e delle connessioni”.


Il programma della giornata di apertura
Connect minds, enable innovation è il titolo della plenaria che aprirà domani i lavori. Ezio Micelli e Alessandra Albarelli condurranno la platea nel vivo della due-giorni, il cui tema centrale, come anticipato, è la connessione tra persone, tecnologie e competenze per un futuro in cui l’innovazione favorisca la sostenibilità a 360° e il benessere sociale. Si susseguiranno gli interventi di Augusto dell’Erba, Presidente – Federcasse, e Simone Marchiori, Assessore alle politiche per la casa, patrimonio, demanio e promozione della conoscenza dell’Autonomia – Provincia Autonoma di Trento.
I macro-temi degli ESG, con Misurare la sostenibilità: strategie, criteri e metriche e delle Costruzioni, con Digitale e industrializzazione nel progetto. Casi ed esperienze, chiuderanno i lavori della mattinata.
Nel pomeriggio, spazio al dibattito su La sfiida della sostenibilità tra società, economia e ambiente, ai Materiali alla prova dell’economia circolare: i cicli di vita, durabilità e profiittabilità, al primo dei workshop dedicato a L’innovazione industriale del patrimonio costruito e al meeting su Fonti energetiche e decarbonizzazione: nuove firontiere.
Sempre attorno al tema dell’energia, l’incontro dal titolo Le dimensioni del benessere: progetti, tecnologie e mercato, mentre il secondo workshop della giornata si concentrerà su I criteri ESG alla prova dell’industria del Real Estate.
I lavori della prima giornata si chiuderanno con un focus sulle ultime novità nel campo delle tecnologie, dei modelli di business e dei big data, allo scopo di favorire l’introduzione di soluzioni innovative nel settore, stimolando la collaborazione tra nuove realtà imprenditoriali e aziende consolidate: Start-up e innovazione: AI e manifiattura verso nuove sintesi.
È possibile registrarsi all’evento al link https://rebuilditalia.it/it/ottieni-il-biglietto.
Le iscrizioni prevedono tariffe agevolate per diverse categorie di partecipanti: Pubblica Amministrazione, università e ricerca possono accedere gratuitamente all’evento; i professionisti iscritti agli Albi professionali del settore beneficiano di tariffe ridotte. Inoltre, è prevista la possibilità di ottenere crediti formativi per ingegneri, architetti, geometri e periti industriali.
Il programma completo è consultabile sul sito www.rebuilditalia.it