A Valmadrera, comune della provincia di Lecco affacciato sul ramo orientale del Lago di Como, Lario Reti Holding ha attivato il nuovo impianto dedicato al trattamento dei rifiuti generati dal ciclo idrico e al recupero di materie prime. L’infrastruttura rappresenta un passaggio rilevante nel rafforzamento della gestione locale dei fanghi e dei residui della depurazione, riducendo il ricorso a soluzioni esterne e contribuendo a una maggiore autosufficienza territoriale.
Dal trattamento dei fanghi al recupero di materia
L’impianto è stato progettato per trattare i rifiuti derivanti dal ciclo dell’acqua, in particolare quelli prodotti dagli impianti di depurazione, attraverso un processo che consente sia la riduzione dei volumi da smaltire sia il recupero di materiali riutilizzabili. L’obiettivo è duplice: migliorare l’efficienza complessiva del sistema e valorizzare risorse che, fino a poco tempo fa, erano considerate esclusivamente scarti.
Soluzioni impiantistiche orientate all’economia circolare
Dal punto di vista tecnico, la nuova struttura integra soluzioni impiantistiche orientate all’economia circolare, con un’attenzione specifica alla separazione delle frazioni recuperabili e alla stabilizzazione dei residui finali. Questo approccio consente di limitare l’impatto ambientale del trattamento e di ottimizzare la gestione dei rifiuti del ciclo idrico, una delle sfide più complesse per i gestori del servizio.
Efficienza economica e riduzione dei costi operativi
L’attivazione dell’impianto rappresenta anche un passo avanti sul piano della sostenibilità economica. Trattare localmente i rifiuti significa ridurre i costi legati al trasporto e allo smaltimento fuori provincia, garantendo al contempo maggiore continuità operativa e controllo sui processi. Un aspetto particolarmente rilevante in un contesto caratterizzato da crescenti pressioni normative e da una disponibilità sempre più limitata di impianti di destinazione.
Un polo tecnico per il servizio idrico integrato
Sul piano territoriale, il nuovo impianto si inserisce in una strategia più ampia di ammodernamento delle infrastrutture del servizio idrico integrato nel Lecchese, con l’obiettivo di rendere il sistema più resiliente, efficiente e coerente con i principi della transizione ecologica. L’intervento rafforza il ruolo di Valmadrera come polo tecnico di riferimento per la gestione dei rifiuti del ciclo dell’acqua.
Verso una gestione più sostenibile del ciclo dell’acqua
In un settore spesso al centro di criticità operative e dibattiti pubblici, l’avvio di un impianto orientato al recupero di materia e alla riduzione degli impatti ambientali rappresenta un segnale concreto di evoluzione del ciclo idrico verso logiche più circolari e integrate.
