
Dal 10 al 12 giugno Bologna diventa capitale europea della sostenibilità
Mancano solo cinque giorni all’apertura di Waste Management Europe 2025, l’evento di riferimento a livello europeo dedicato alla gestione sostenibile dei rifiuti e all’economia circolare. Dopo tre edizioni di successo a Bergamo, la manifestazione fa un salto di qualità approdando a BolognaFiere, nei padiglioni 31 e 32, dal 10 al 12 giugno.
Organizzata con l’obiettivo di favorire il dialogo tra imprese, istituzioni, startup e ricercatori, la quarta edizione di WME si preannuncia come la più internazionale e partecipata di sempre: oltre 150 espositori da 30 Paesi, più di 120 speaker, 40 conferenze e un’agenda ricca di incontri B2B, workshop tematici e keynote speech di altissimo livello.
“WME è una piattaforma strategica per condividere conoscenze e sviluppare soluzioni innovative nel settore ambientale – afferma Daniele Zipoli, Event Manager di Waste Management Europe – Con il trasferimento a BolognaFiere vogliamo offrire spazi più ampi, maggiore accessibilità e un ambiente ideale per connettere industria, territorio e comunità scientifica”.
L’edizione 2025 ruoterà attorno al tema “Building the circular economy for a zero waste future”, con un focus su digitalizzazione, Intelligenza Artificiale, smart cities e utilizzo dei materiali riciclati. Particolare attenzione sarà riservata anche al coinvolgimento di università, centri di ricerca e giovani startup.
La manifestazione si articola in otto aree tematiche, dalla gestione dei rifiuti all’energia da rifiuti, dall’AI applicata all’ambiente alla salute e sicurezza nei processi di raccolta e riciclo, per offrire una visione completa del settore e delle sue sfide future.
Perché partecipare? WME rappresenta un’occasione unica per le aziende di fare networking, presentare le proprie soluzioni a un pubblico altamente specializzato e posizionarsi come protagoniste nel panorama europeo della sostenibilità.
L’appuntamento è fissato: dal 10 al 12 giugno 2025, a BolognaFiere.