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Parte la demolizione del complesso Ater a Tor Sapienza

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Sono partiti stamattina i lavori di demolizione degli edifici centrali del complesso Ater in viale Giorgio Morandi, a Tor Sapienza, Roma. All’avvio del cantiere hanno presenziato l’assessore all’Urbanistica e alle Politiche abitative, Massimiliano Valeriani, e il Commissario straordinario di Ater Roma, Eriprando Guerritore.

È partita la demolizione completa del fabbricato A, mentre contemporaneamente il fabbricato B sarà ristrutturato e riqualificato, per dare posto a servizi di pubblica utilità. Nel progetto originario questi spazi centrali erano destinati a ospitare servizi e locali commerciali, ma nel corso degli anni sono stati oggetto di ripetute occupazioni abusive e attività illecite.

Tra il 2020 e il 2021 Regione e Ater hanno portato avanti lo sgombero di tutti i locali occupati abusivamente e adibiti illegalmente ad abitazioni.

Allo stesso tempo, in attesa di un intervento tecnico di risanamento, per il corpo centrale A si era già provveduto alla demolizione dei tramezzi interni per evitare nuove occupazioni e a interdire, per motivi di sicurezza, l’area e l’accesso alla struttura. Oggi è partita la demolizione completa del fabbricato. L’intervento comprenderà anche la rigenerazione delle aree verdi presenti nella corte centrale.

Per quanto riguarda la destinazione del fabbricato B, gli spazi saranno assegnati in locazione da Ater Roma, in collaborazione con il Municipio V, ad associazioni, enti e strutture pubbliche operanti sul territorio con finalità di tutela ed assistenza sociale, con l’obbedienza di riportare sicurezza e legalità nell’intero complesso attraverso il pieno riutilizzo di tutti gli spazi riqualificati, per garantire migliore vivibilità dell’intero comprensorio, tenendo anche conto delle esigenze segnalate dagli stessi abitanti di viale Giorgio Morandi.

Per tali interventi di risanamento, la Regione Lazio stanzierà un ulteriore finanziamento per un importo complessivo di 2 milioni di euro.