Home Ambiente Rapporto EBA 2022: produzione biometano in aumento del 20% nel 2021

Rapporto EBA 2022: produzione biometano in aumento del 20% nel 2021

Il settore del biogas e del biometano sta fornendo all’Europa 18,4 miliardi di metri cubi di gas rinnovabile, confermandosi pilastro fondamentale della strategia REPowerEU, compresa la distribuzione di 35 bcm di biometano sostenibile all’anno entro il 2030 per mitigare i cambiamenti climatici e rafforzare l’autonomia strategica dell’UE.

È quanto emerge dall’edizione 2022 dello Statistical Report pubblicato in questi giorni dall’EBA European Biogas Association. “Entro il 2050 potrebbe fornire fino a 167 bcm e coprire il 62% della domanda di gas” spiega Harmen Dekker, CEO dell’EBA.

La domanda di biometano per tutti gli usi finali è forte: lo scorso anno la crescita del settore è stata senza precedenti, con un aumento della produzione di biometano del 20% e un totale di 3,5 miliardi di metri cubi prodotti nel 2021. Un’espansione ancora maggiore è prevista nel 2022, poiché un numero record di nuovi impianti di biometano (184) entrati in produzione lo scorso anno e diventeranno operativi entro il 2022.

La diffusione dei gas rinnovabili comporta un contributo sostanziale agli obiettivi climatici, ma anche all’indipendenza dell’UE dalle importazioni di gas naturale. L’82% del gas naturale consumato nel 2021 proveniva da forniture esterne (338 miliardi di metri cubi), con 15 Stati membri che importano oltre il 90% del proprio gas. La Russia è stata la principale fonte di approvvigionamento e ha rappresentato il 33% (137 bcm) del consumo di gas naturale dell’UE nel 2021.

La necessità di una maggiore indipendenza energetica si combina con il calo dei costi di produzione del biometano, che sono già notevolmente al di sotto del prezzo medio TTF del gas previsto per il 2022 (80 €/MWh rispetto a 134 €/MWh). È quindi chiaro che l’accelerazione della produzione di biometano e l’accelerazione della transizione verso l’energia pulita sono di grande importanza per stabilizzare i prezzi del gas e garantire la sicurezza energetica.

La diffusione del biometano può anche aumentare la disponibilità e l’accessibilità dei fertilizzanti organici per la produzione alimentare. Il gas naturale è attualmente la principale materia prima e fonte energetica per la produzione di fertilizzanti sintetici. Secondo lo Statistical Report 2022 dell’EBA, l’Europa potrebbe già oggi risparmiare 0,6 bcm di consumo di gas naturale sostituendo il 5-6% dei fertilizzanti sintetici azotati con il digestato. Ciò avrebbe già potuto evitare 1.096 tonnellate di CO2 equivalente nel 2021, poiché la produzione di fertilizzanti minerali è ad alta intensità energetica.

L’espansione complessiva del settore stimolerà anche la diffusione di una bioeconomia europea resiliente. L’industria del biogas nella UE-27 ha registrato un fatturato di 5,75 miliardi di euro nel 2020, relativamente più alto dell’industria idroelettrica (4,65 miliardi di euro).