Home Demolizioni Nuovo elettrodotto: Terna demolisce 52 tralicci a sud di Roma

Nuovo elettrodotto: Terna demolisce 52 tralicci a sud di Roma

Terna-tecnici

Investimento di circa 30 milioni di euro per aumentare l’efficienza della rete elettrica locale; il progetto prevede un nuovo collegamento interrato di circa 18 km fra la Stazione Elettrica di Roma Sud e la Cabina Primaria di Ciampino e l’abbattimento di 52 sostegni aerei.

Via libera dal Ministero della transizione ecologica per la realizzazione del progetto “SE Roma Sud-CP Ciampino” a opera di Terna: il nuovo elettrodotto che collegherà la Stazione Elettrica di Roma Sud e la Cabina Primaria di Ciampino. L’azienda ha pubblicato l’avviso con l’elenco delle particelle relative alle aree potenzialmente interessate dalla costruzione delle nuove opere.

L’intervento, per il quale Terna investirà circa 30 milioni di euro, prevede un collegamento in cavo interrato a 150 kV lungo 17,4 km. Il nuovo tracciato, che rientra nel piano di riassetto della rete elettrica nell’area sud di Roma, interesserà per larga parte il capoluogo (13,4 km), coinvolgendo anche i Comuni di Pomezia, Marino e Ciampino.

Inoltre, il progetto prevede il prolungamento di 2,9 km, del cavo a 150 kV che, dalla Cabina Primaria di Ciampino, andrà ad alimentare la Cabina Primaria Banca d’Italia.

Una volta completato e consegnato a regolare esercizio, il nuovo collegamento consentirà la demolizione di un tratto di circa 9 km, per un totale di 52 sostegni, dell’esistente elettrodotto aereo a 60 kV tra il Comune di Ciampino e il Comune di Albano Laziale. Oltre ai Comuni sopracitati, saranno coinvolti dallo smantellamento di linee anche Castel Gandolfo e Ariccia.

La nuova infrastruttura consentirà di aumentare la qualità del servizio dell’energia elettrica garantendo una maggiore efficienza della rete nell’area interessata e riducendo l’impatto sul territorio delle infrastrutture elettriche esistenti con benefici ambientali e paesaggistici per le comunità locali.

I cittadini e tutti i soggetti interessati possono prendere visione della documentazione progettuale presso gli uffici competenti del Ministero della Transizione Ecologica, della Regione Lazio e dei Comuni coinvolti. Entro il termine di 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso è possibile presentare osservazioni scritte presso il Ministero della Transizione Ecologica, e per conoscenza a Terna S.p.A. (autorizzazionieconcertazione@pec.terna.it)